In natura esiste tutto quello che serve per conservarsi in buona salute.
Una dieta sana ed equilibrata e uno stile di vita attivo aiutano, come ci piace sottolineare spesso, a sviluppare le difese dell’organismo e ad avere una migliore qualità della vita.
Ogni tanto, però, c’è bisogno di un piccolo aiuto.
A offrircelo sono sempre le risorse della natura, che la nutraceutica conosce e impiega al meglio.
Cosa vuol dire nutraceutica?
Il termine nasce, più o meno alla fine degli anni Ottanta, dall’unione delle parole “nutrizione” e “farmaceutica”.
Si tratta di un approccio particolare che consente di utilizzare i principi attivi contenuti negli alimenti, per agevolare le regolari funzioni dell’organismo.
I protagonisti della nutraceutica sono dunque quegli elementi contenuti nel cibo che hanno effetti benefici sulla salute.
Si tratta di una disciplina che trova largo consenso, anche perché si fonda su analisi accurate e studi dettagliati.
Anche i test sperimentali hanno la loro importanza, nel determinare l’efficacia di un integratore. Le indagini che vengono effettuate, per mettere a punto uno specifico prodotto, coinvolgono la medicina, la biologia e la chimica.
Fibre, soia, fitosteroli e polifenoli sono tutti alleati della salute e si trovano negli alimenti di consumo quotidiano.
Ma, a volte, i nostri piatti possono essere carenti di sostanze fondamentali per l’organismo. Ciò si verifica, per esempio, se abbiamo un’alimentazione disordinata, se saltiamo i pasti oppure se prediligiamo determinati ingredienti, mangiandone in eccesso a danno di altri. Accade anche durante una malattia di perdere minerali, vitamine e altri elementi importanti.
Nutraceutica e sport
Qui entra in gioco la nutraceutica che offre un’ampia gamma di possibilità anche a chi fa sport e ha bisogno di reintegrare i sali minerali e, in generale, a chiunque abbia bisogno di un supporto.
Il caldo eccessivo, per esempio, può indebolire l’organismo. Fortunatamente esistono prodotti in grado di sopperire ad eventuali carenze e restituire vigore all’organismo.
Gli integratori frutto della ricerca in ambito nutraceutico sono oggi molto diffusi; sempre più spesso i medici di base consigliano ai loro pazienti di fare ricorso a questi prodotti, suggerendone l’assunzione in associazione ai farmaci. La maggior parte di essi è ottenuta dalla lavorazione dei principi attivi contenuti nei vegetali.
- Hanno la capacità di allontanare i radicali liberi;
- sono usati per la prevenzione delle malattie cardiovascolari;
- per dare una mano al sistema immunitario (che di questi tempi ha bisogno di essere sostenuto),
- per consentire di riacquistare vitalità e vigore (per esempio nei periodi in cui l’organismo è sotto stress)
- per regolare le funzioni intestinali.
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