Il sistema immunitario difende l’organismo dagli agenti esterni, siano essi patogeni, ovvero microrganismi in grado di provocare una malattia, o cellule anomale prodotte dall’organismo, come quelle tumorali o infettate da virus. Avere un sistema immunitario efficiente corrisponde a diminuire le possibilità di ammalarsi.
Tuttavia, il corpo si ammala a causa di stress e di problemi del sistema immunitario oppure in caso di malattie gravi che alterano, danneggiano o modificano la barriera di questo complesso sistema di difesa.
La malattia può essere lieve, guaribile in alcuni giorni, di media gravità, oppure cronica, che accompagnerà il paziente per tutta la vita.
Nella maggior parte di queste condizioni anomale il sistema immunitario gioca un ruolo fondamentale, e se attivato per bene aiuta a perfezionarne l’attività e di curare la malattia.
Un valido aiuto per migliorare l’attività del sistema immunitario è dato dall’integratore AHCC.
L’Active Hexose Correlated Compound (AHCC) è un composto derivato da fungo shiitake, originario dell’Asia orientale, il secondo al mondo per consumo e le cui proprietà benefiche sull’organismo, e in particolare di contrasto ad alcune delle più diffuse patologie croniche infiammatorie, è ormai confermato da centinaia di autorevoli studi scientifici.
Infatti, l’AHCC funziona come un’immunoterapia, un trattamento che utilizza il sistema immunitario del corpo per aiutare a combattere la malattia.
E’ impiegato in medicina dalla popolazione giapponese fin dalla sua scoperta.
I ricercatori negli ultimi 10-20 anni hanno scoperto che quando lo si consuma, grazie ad alcune molecole del fungo, dette alfa-glucani, dette appunto AHCC, permette teoricamente al sistema immunitario di opporsi più efficacemente agli attacchi che deve affrontare
È uno degli immunostimolanti naturali: significa che i suoi componenti sono in grado di migliorare la risposta immunitaria dell’organismo di fronte a degli aggressori esterni o a delle cellule cancerogene.
Assumendo l’AHCC agli individui o agli animali malati, si nota che alcune cellule del sistema immunitario aumentano. Quindi, l’AHCC aumenta l’effetto del sistema immunitario, e lo rende in grado di opporsi a patologie anche molto gravi, come le neoplasie.
Grazie a numerosi studi scientifici che ne evidenziano i benefici in numerose applicazioni e terapie, ai giorni nostri questo integratore è impiegato da solo o in affiancamento ai farmaci tradizionali.
Di seguito abbiamo stilato una lista di diverse malattie, nelle quali, a causa del coinvolgimento del sistema immunitario, l’AHCC riesce ad apportare un significativo miglioramento.
Le patologie che migliorano con AHCC
Non è semplice creare un elenco delle malattie che riscontrano un rimedio con l’impiego di AHCC dal momento che i benefici sono davvero tanti e l’effetto della molecola fungina può essere diverso in base alle varianti di una stessa patologia e al diverso livello di coinvolgimento del sistema immunitario.
L’AHCC è stato utilizzato con successo nel trattamento delle seguenti affezioni:
Dobbiamo ricordare anche l’artrite, che giova dell’attività antinfiammatoria di AHCC, la Sclerosi Laterale Amiotrofica, in cui gli studi hanno notato una diminuzione della degenerazione delle cellule, la colite, grazie al suo effetto prebiotico che nutre i batteri intestinali, l’ipertensione e il glaucoma. Infine vi sono l’HIV e l’HPV, due virus correlati al sistema immunitario, poichè il primo causa immunodeficienza e il secondo intacca l’organismo a causa di un sistema difensivo non efficiente.
Dal momento che la letteratura scientifica è molto vasta e la letteratura scientifica è molto estesa, vi sono numerosi studi su alcune malattie e pochi studi su altre. Il consiglio generale è quello di considerare il particolare meccanismo d’azione di questa molecola e di chiede consiglio al proprio medico sulla possibilità di assumerlo in caso di malattie croniche, autoimmuni o infiammatorie.