Dormire bene e dormire almeno 7/8 ore per notte è importante per vivere al meglio la giornata. Le temperature estive, l’eccessiva umidità e lo stress non favoriscono la regolarità del ritmo circadiano, cioè del ritmo sonno-veglia.
Rigirarsi nel letto non serve a nulla, anzi fa crescere il nervosismo. Quando non si riesce a prendere sonno conviene, come molti medici suggeriscono, abbandonare il letto e dedicarsi ad una qualche attività. Leggere o guardare un buon film è senz’altro meglio che fissare il soffitto nella speranza che gli occhi si chiudano. In questo modo la tensione diminuisce e forse dopo un po' arriva anche il sonno.
Le attività che si svolgono durante il giorno influiscono sulla capacità di addormentarsi; fare sport nella prima parte della giornata può essere utile. Lo è sicuramente preparare una cena leggera e consumarla almeno tre ore prima di andare a dormire.
Non sempre è sufficiente seguire questi accorgimenti per ritrovare la naturalità del sonno, a volte occorre un aiuto esterno. Meglio se di origine naturale, come la melatonina.
Cosa è la melatonina?
Si tratta di un ormone prodotto dalla ghiandola pineale o epifisi (si trova tra i due emisferi cerebrali) ed è in grado di intervenire sull’ipotalamo, regolando il ritmo sonno-veglia. La sua secrezione è inibita dalla luce e favorita dal buio. Nelle ore notturne, infatti, i livelli di melatonina sono piuttosto alti. Con l’età la quantità di melatonina secreta dall’epifisi si abbassa.
L'insonnia
L’insonnia si manifesta in modo diverso, non è identificata soltanto con l’incapacità di addormentarsi, ma anche con un sonno più o meno disturbato, interrotto nel cuore della notte o nelle prime ore del mattino e non più ripreso.
In entrambi i casi, può essere indicato assumere un integratore a base di melatonina. Una goccia al giorno è utile anche per alleviare la sindrome da jet leg, quella che colpisce chi viaggia, attraversando diversi fusi orari.
Perchè assumere melatonina concentrata
La melatonina concentrata [Apri la scheda] è un prodotto privo di glutine, pertanto possono assumerla anche i celiaci. L’interazione con tranquillanti, analgesici, ipnotici può accentuare gli effetti della melatonina, ragione per la quale è sconsigliata l’assunzione concomitante di questo tipo di farmaci. Come per gli integratori con altre funzioni, è consigliabile, prima di assumere melatonina, chiedere il parere del proprio medico. Non ci sono effetti collaterali di rilievo, ma se ne sconsiglia l’uso in gravidanza e in età pediatrica.
Quanto alle altre proprietà dell’ormone scoperto 60 anni fa da un dermatologo, sono numerosi gli studi che gli attribuiscono una presunta attività anti-cancro. Secondo altre ricerche sarebbe anche un antiossidante e quindi ottimo per combattere l’invecchiamento. In realtà non ci sono sufficienti evidenze scientifiche che avvalorino queste tesi. Quel che si sa con certezza è che la melatonina, alle giuste dosi, è efficace nel trattamento dei disturbi del sonno.
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