Il periodo natalizio mette a dura prova l’apparato gastrointestinale e le difese immunitarie. I lunghi pranzi e i festeggiamenti fanno bene all’umore e un po' meno alla linea. Ma c’è sempre il modo di rimediare.
Una ricerca di In a bottle, condotta con l’aiuto di un team di dietologi e nutrizionisti, ha stimato che durante le festività natalizie il peso corporeo di alcune persone (considerati determinati fattori) potrebbe aumentare di 3-5 chili.
I motivi di questa previsione sono facilmente intuibili: l’aumento dei cibi ipercalorici che finiscono sulla tavola, la ridotta attività fisica e il consumo degli alcolici, che sicuramente cresce quando si pranza o si cena in compagnia. Tuttavia, non c’è motivo per essere in pena. Terminate le feste, si tende a tornare a regimi alimentari decisamente più sostenibili. E durante il periodo delle grandi abbuffate, possiamo fare qualcosa perché la salute non subisca delle conseguenze e perché la linea non sia del tutto trascurata.
I dietologi consigliano di consumare sempre molta acqua; in particolare durante i periodi nei quali è più facile cedere agli eccessi alimentari. L’acqua andrebbe bevuta correttamente, cioè a intervalli regolari di tempo nel corso della giornata, non soltanto durante i pasti. Nei giorni immediatamente successivi al Natale e al Capodanno sarebbe bene alleggerire i pasti, evitando i grassi, le fritture e i dolci realizzati con burro e uova. Nei giorni che separano il Natale dal Capodanno e quest’ultima ricorrenza dall’Epifania si dovrebbero consumare maggiori quantità di vegetali, pesce più che carne e molta frutta. Sarebbe inoltre opportuno prediligere le minestre, i piatti brodosi in generale e bere molta acqua.
I nutrizionisti e i dietologi consigliano di idratarsi correttamente per digerire meglio, per contenere il gonfiore e la costipazione e per evitare di mangiare troppo. L’acqua occupa lo spazio che altrimenti sarebbe destinato agli alimenti in eccesso.
L’acqua inoltre ha una funzione depurativa, berne almeno 1,5 o due litri al giorno aiuta a smaltire le tossine e a eliminare le impurità. L’errore che più spesso si commette nei giorni successivi a pasti abbondanti, in questo caso subito dopo il Natale o il Capodanno, è quello di digiunare. Saltare i pasti non aiuta affatto l’organismo: si arriva affamati al pasto successivo e si rallenta il metabolismo.
Per cercare di mantenere costante il peso corporeo si può ricorrere (consultando prima il medico), all’aiuto degli integratori alimentari. Tra i più adatti, possiamo citare la Chia e la Chancapiedra Inkanat. Si tratta, in entrambi i casi, di capsule vegetali contenenti prodotto biologico.
L’estratto di Chia(pianta originaria del Messico, ora coltivata anche in Perù) è un vero concentrato di vitamine (A, C, E, K, e tutte quelle del gruppo B), oligoelementi, aminoacidi essenziali, fibre, omega 3, 6 e 9. Aiuta a diminuire il peso e gli zuccheri, interviene sul senso di fame, contenendolo, favorisce la digestione, contrasta la stipsi ed è un valido supporto cardiovascolare. Regolarizza la pressione e il colesterolo, aumenta le energie e previene l’invecchiamento e l’osteoporosi.
La Chanca Piedra (o Phyllantus Niruri), anche conosciuta con l’appellativo di “spaccapietre”, è una pianta officinale dalle proprietà straordinarie. Ha origini orientali e cresce nella foresta pluviale del Sud America. Depura il fegato, è un analgesico e protettore gastrico, è un ipoglicemizzante, contrasta le infiammazioni e favorisce il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare. Contrasta inoltre la formazione dei calcoli renali, favorisce l’espulsione della renella, è un antimicrobico e ha proprietà cicatrizzanti, rispetto a ferite, ulcere e ragadi.
Controindicazioni
Entrambi i prodotti non hanno particolari controindicazioni, se utilizzati nei dosaggi indicati. L’uso della ChancaPiedra non è indicato nelle donne in gravidanza o durante l’allattamento. Gli integratori non hanno effetti curativi, ma di sostegno alle normali attività dell’organismo.