Cosa è la
melatonina
La
Come potenziare il sistema immunitario con la
melatonina
La melatonina gioca un ruolo chiave in tal senso. Pensiamo ai suoi effetti sincronizzanti il sistema neuroendocrino. Essi sono parte di quei meccanismi che favoriscono la capacità dell’organismo di difendersi dalle infezioni. La melatonina infatti esercita una profonda attività sul timo (un organo linfoepiteliale importantissimo per lo sviluppo dei linfociti T, determinanti, questi ultimi, nella immunità cellulo-mediata) e sulla resistenza agli agenti virali. Tale attività è regolata anche dallo zinco, necessario alla sintesi e al rilascio della timulina, implicata nella risposta immunitaria.
Come viene prodotta la
melatonina
?
La melatonina è prodotta dall’epifisi, una piccola ghiandola endocrina che si trova all’interno del cranio, erroneamente ritenuta, fino a pochi decenni fa, superflua. L’epifisi, pur piccola, è fondamentale nella produzione dell’ormone che regola i ritmi sonno-veglia, contribuendo a modulare anche i cicli stagionali. La sua secrezione varia con lo scorrere delle ore. Il suo picco si registra in quelle notturne, il suo livello minimo nelle ore diurne, quando la luce inibisce la sua produzione.
Si potrebbe paragonare la melatonina alla carica di un orologio, il nostro orologio biologico. In quanto tale influenza numerosi processi neuroendocrini ed immunologici, come dimostra la presenza sulle cellule immunitarie, sul timo, sul tessuto linfatico e sulla milza, di recettori della melatonina.
A cosa serve la
melatonina
Anche l’aumento delle cellule immunitarie e quindi delle difese dell’organismo segue ritmi circadiani, come quelli rispettati dalla melatonina. Numerosi test di laboratorio lo hanno ampiamente dimostrato.
Non a caso, l’immunodepressione, conseguenza dello stress nelle sue forme più acute, o di cure a base di farmaci steroidei o immunosoppressivi è contrastata dalla somministrazione di melatonina.
Melatonina
contro ansia e stress
Gli effetti protettivi sullo stress sono comprovati da studi approfonditi. Lo stress cronico può abbassare le difese immunitarie e spalancare la porta a raffreddori, influenze stagionali o a malattie più gravi. Anche l’ansia e la paura, che stanno legittimamente connotando questi mesi difficili, contribuiscono ad indebolire le difese immunitarie. Considerati gli effetti immunostimolanti della melatonina, la sua assunzione può essere indicata per garantirsi un miglioramento dello stato di salute generale e una protezione contro le infezioni.
Ciò vale sempre e comunque, soprattutto quando l’organismo è chiamato ad affrontare un momento delicato. Quindi può essere utile assumere l’ormone quando si è in viaggio o al passaggio da una stagione all’altra o ancora quando si deve affrontare un impegno di lavoro o di altro genere particolarmente stressante.
Dopo la
Gli integratori di melatonina sono disponibili sotto forma di gocce, bustine, pastiglie, solitamente in associazione con sali minerali, vitamine, oligoelementi oppure estratti di piante officinali che possono generare un effetto sinergico.
Gli effetti collaterali conseguenti all’assunzione di
LEGGI ANCHE
Melatonina e difese immunitarie
FONTI:
- Cosa sappiamo sulla melatonina contro il coronavirus - Wired;
- Il sistema immunitario non è per tutti uguale - Focus.it
- Spleen Morphology and Lymphoproliferative Activity in Short Photoperiod Exposed Hamsters | SpringerLink;
- Chronobiological aspects of the neuroendocrine-immune network. Regulation of human natural killer (NK) cell activity as a model - PubMed (nih.gov);
- Pinealectomy inhibits interleukin-2 production and natural killer activity in mice - PubMed (nih.gov);
- The Secretion and Effects of Melatonin in Humans | SpringerLink;
- Melatonin: a principal neuroimmunoregulatory and anti-stress hormone: its anti-aging effects - ScienceDirect;
- Melatonin enhances IL-2, IL-6, and IFN-gamma production by human circulating CD4+ cells: a possible nuclear receptor-mediated mechanism involving T helper type 1 lymphocytes and monocytes - PubMed (nih.gov);
- Melatonin and the Immune System Therapeutic Potential in Cancer, Viral Diseases, and Immunodeficiency States | SpringerLink
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