Le temperature molto basse e la pelle di bambini e adolescenti, come proteggerla

Feb 03, 2023Nutraceutica Biolife
ragazza-freddo-pelle

Le temperature particolarmente basse mettono a dura prova la pelle, soprattutto le porzioni di pelle esposte agli elementi (vento, gelo, etc.). È fondamentale proteggere la pelle del viso anche in inverno e idratare sia le mani, sia le labbra, tendenti a screpolature più o meno importanti. Per il viso è sufficiente una buona crema o un gel idratante, a seconda del tipo di pelle. Lo stesso consiglio vale per le mani; sono in commercio inoltre le cosiddette creme barriera che, come suggerisce il loro nome, sono in grado di prevenire (creando una sorta di pellicola protettiva) i danni causati dal gelo. In alternativa o in combinazione, si ricorre all’uso delle creme alla glicerina o contenenti sostanze nutrienti in grado di rendere la pelle delle mani morbida ed elastica.

La pelle dei neonati e dei bambini molto piccoli

Anche i bambini possono subire conseguenze direttamente legate al freddo, in particolare la loro pelle. A volte può essere più esposta di quella degli adulti (anche per via di alcune attività extrascolastiche, come quelle sportive). Un capitolo a parte meritano poi i bambini molto piccoli e i neonati. Hanno in genere una cute molto delicata, e proteggerla in inverno, come durante il caldo torrido, è importantissimo, al fine di evitare danni potenzialmente permanenti o patologie serie.

Per quel che riguarda l’igiene, dopo il bagno, è sempre bene (a prescindere dalla stagione) spalmare sulla pelle di neonati e bambini una crema idratante (meglio chiedere consiglio al pediatra oppure al farmacista sul tipo di prodotto da acquistare; in ogni caso le creme con una composizione semplice sono le migliori). Se la crema o il fluido anti-secchezza (idratante o emolliente) viene spalmato quando la pelle del bambino è ancora umida, il prodotto è assorbito meglio dalla cute e penetra anche negli strati più profondi.

In inverno, la pelle diventa particolarmente secca. La crema può essere usata più volte durante il giorno (anche tre volte). Spalmarla sul viso alcuni minuti prima di uscire, se non lo si è già fatto precedentemente, è un’ottima abitudine. Se si va in montagna, è bene usare anche una crema pediatrica con fattore di protezione solare.

L’abbigliamento dei neonati adatto alle temperature basse

Coprire troppo i neonati è sbagliato. Sudano e in questo modo li si espone maggiormente ai malanni. Oltretutto, il sudore crea irritazioni e dermatiti.

Quando si deve portare un neonato all’aperto, è bene vestirlo come fosse un adulto, magari con qualche accortezza in più. È essenziale che sia coperto, non che scompaia tra gli indumenti; l’obiettivo è proteggerlo dal freddo, non farlo sudare. Sciarpa e cappello sono essenziali, e se le temperature sono molto basse, anche i guanti. Un altro fattore di irritazione per la pelle possono essere i tessuti sintetici, meglio evitarli, in favore delle fibre naturali.

Perché la cute dei neonati al di sotto dei due anni è più delicata

Nei bambini sotto i due anni la pelle non riesce a svolgere la funzione di barriera che avrà in seguito, con una maggiore maturità cutanea. La loro cute è decisamente più sottile, ragione per la quale è più vulnerabile alle basse e alle alte temperature. Tende a seccarsi più facilmente e si arrossa molto frequentemente.

I problemi cutanei degli adolescenti si accentuano col freddo

L’adolescenza porta con sé tanti cambiamenti, visibili e non manifesti. Quelli che interessano la cute possono a volte mettere a disagio l’adolescente (la presenza di brufoli o dermatiti, etc.). Nei mesi freddi la situazione può peggiorare. È il caso dell’acne (tra l’altro non un disagio esclusivamente adolescenziale).

Per quale motivo il freddo può peggiorare l’acne

In inverno, dopo il miglioramento dovuto alla stagione calda, la pelle si disidrata e le ghiandole sebacee producono maggiori quantità di sebo, al fine di aiutarla. È un sistema di autoregolazione della pelle, che è l’organo più esteso dell’organismo umano. L’inverno, oltretutto, è proprio la stagione migliore per curare l’acne.

Che cos’è l’acne

L’acne è una malattia infiammatoria della pelle che si può curare. Esistono forme anche gravi di acne cistica, che sono difficili da trattare, anche perché le cure asciugano e stressano la pelle. Per le giovani pelli acneiche e per l’acne in età matura, la terapia va personalizzata. In ogni caso, l’acne nella maggior parte dei casi si risolve con i trattamenti. (Fonte: Radio 24 – Prof.ssa Pucci Romano, specialista in Dermatologia). Per la cura delle infiammazioni che riguardano la cute, occorre rivolgersi allo specialista, se il caso lo richiede.

La dieta invernale migliore per bambini e adolescenti

Contenere gli zuccheri raffinati, ingerire cibi antiossidanti come le verdure sono abitudini che favoriscono la salute. Una dieta equilibrata è indispensabile, quindi è importante limitare il consumo di grassi animali e prodotti ricchi di sale, oltre a ridurre gli zuccheri. Può essere indicato anche contenere dei formaggi ed evitare le bevande prodotte industrialmente, in genere eccessivamente zuccherate. È invece fondamentale bere molta acqua per mantenere la pelle idratata. Meglio poi portare a tavola pesce, carni bianche, frutta e verdura fresca di stagione.

Il ruolo dell'integratore Biolife Lattoferrina Plus nell'alimentazione

Inserire nella dieta (bilanciata) integratori naturali, alleati della pelle e del sistema immunitario, è consigliabile, in inverno e in tutte quelle situazioni che richiedono un sostegno. Tra i prodotti più indicati, Biolife Lattoferrina Plus (in soluzione orale o in capsule) svolge un ruolo importantissimo per il sistema immunitario.

Si tratta di un integratore alimentare a base di Lattoferrina, Vitamina C, Vitamina D3, Vitamina B6, Vitamina B12 e Zinco. È assolutamente adatto anche ai bambini, dopo il primo anno di età. L’azione antiossidante e quella antimicrobica sono fondamentali per proteggere la cute, in tutte le situazioni. Sono entrambe svolte da Biolife Lattoferrina Plus.

A cosa serve Biolife Lattoferrina Plus

  • Contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario
  • Protegge le cellule dallo stress ossidativo
  • Svolge azione antimicrobica
  • Contribuisce al normale assorbimento di calcio e ferro
  • Contribuisce al normale metabolismo energetico
  • Protegge il sistema nervoso
  • Contrasta i processi di invecchiamento cutaneo
  • La lattoferrina è utilissima contro l’acne e l’invecchiamento della pelle accelerato dal freddo

Rispetto alla cute, lo zinco svolge un’azione di protezione delle cellule dai radicali liberi, contrastando i processi di invecchiamento cellulare. Allo stesso tempo, lo zinco favorisce la cura di ferite e ulcere e contrasta l’acne. Stimola inoltre il sistema immunitario.

biolife-lattoferrina-plus-integratore-alimentare

Potrebbe interessarti anche..

Commenti (0)

Non ci sono commenti per questo articolo. Sii il primo a lasciare un messaggio!

Lascia un commento

Attenzione: i commenti devono essere approvati prima di venir pubblicati