È tutto pronto per combattere l’influenza e, al contempo, le forme di Omicron 4 e 5 che presumibilmente saranno predominanti durante i mesi autunnali e invernali. Per quel che riguarda l’influenza, sono già stati registrati diversi casi anche in Italia della forma influenzale causata dal virus H3N2.
Negli ultimi due anni, la diffusione del Sars-CoV-2 e l’uso dei dispositivi di protezione individuale aveva di fatto sbarrato la strada all’influenza, malattia respiratoria che solitamente accompagna i mesi freddi. Con l’abbandono delle mascherine, torna d’attualità il tema “prevenzione” rispetto alla forma influenzale che ha già cominciato a diffondersi, non solo in Italia.
Registrati già in estate i primi casi di influenza australiana
Come sottolineano gli immunologi dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove il primo caso di influenza è stato registrato già alla fine di giugno, la malattia respiratoria da virus H3N2 si manifesta con i sintomi tipici del male di stagione: stanchezza, dolore a ossa e muscoli, febbre e problemi all'apparato respiratorio e gastro-intestinale. Tuttavia, nei soggetti a rischio e in caso di comorbilità, la malattia può avere effetti più gravi.
La campagna vaccinale per la prevenzione dell’australiana
In Italia, è prevista dal 1° ottobre la somministrazione del vaccino aggiornato che prevede la copertura anche per il ceppo H3N2 (virus che causa la cosiddetta australiana). La vaccinazione è fortemente raccomandata sia alle persone adulte, sia nel caso dei minori. Non era mai accaduto che il virus influenzale arrivasse così presto nel nostro Paese. Gli esperti raccomandano la massima attenzione. Ciò significa che non si deve cedere a inutili allarmismi, ma fare in modo di non essere impreparati di fronte all’arrivo di una doppia minaccia: quella rappresentata dalla classica influenza stagionale (che regredisce spontaneamente in 5-7 giorni, ma non va mai sottovalutata) e quella del Sars-CoV-2, responsabile della Covid, nelle sotto varianti Omicron 4 e 5.
La doppia copertura: contro l’influenza e contro la Covid
I virologi sono stati piuttosto chiari in merito: la stagione influenzale potrebbe sovrapporsi a una nuova ondata di contagi Covid. Una ragione in più per sottoporsi a entrambi i vaccini. Raccomandati, lo ripetiamo, a tutti. In particolar modo alle fasce di popolazione maggiormente a rischio, ovvero le persone fragili, con altre malattie e con sistema immunitario compromesso.
Quando sarebbe previsto il picco dell’influenza
L’ondata vera e propria di influenza dovrebbe verificarsi nei mesi con le temperature più basse, a partire quindi da novembre e per tutto l’inverno.
L’Osservatorio influenza ricorda che, sebbene nella maggior parte dei casi l’influenza tenda a regredire spontaneamente, in alcune circostanze può degenerare e determinare complicanze molto serie. In Italia, si registrano ogni anno circa 8000 decessi riferibili alla malattia respiratoria che chiamiamo influenza.
Cosa si può fare per prevenire l’influenza, oltre a vaccinarsi
Oltre al vaccino, importantissimo, le armi migliori per prevenire e combattere le malattie respiratorie (influenza compresa) sono una vita sana e una dieta equilibrata. Aiutano l’organismo a difendersi dalle malattie di stagione, favorendo una corretta attività del sistema immunitario.
Alcuni integratori alimentari offrono un ulteriore supporto alle difese dell’organismo contro le malattie respiratorie e tutte le altre patologie.
Quali sono gli integratori alimentari utili nella prevenzione e nel sostegno dell’organismo in caso di influenza
Gli integratori alimentari naturali possono offrire un ottimo sostegno al paziente colpito da raffreddore, influenza o da qualsiasi altra patologia respiratoria.
La vitamina C è un micronutriente essenziale nel combattere raffreddori, influenze, bronchiti, eccetera. Ingerire molta frutta (in particolare agrumi e kiwi, ricchi di vitamina C) accelera il processo di guarigione, ma è anche la maniera migliore per allontanare il rischio di contrarre virus respiratori. Spesso la vitamina C assunta attraverso il cibo non è sufficiente; per integrarla bisogna scegliere un prodotto di qualità, come Biolife Vitamin C in compresse (ottimo anche per chi segue una dieta vegetariana o vegana).
Le proprietà di Biolife Vitamin C
- Sostiene le difese immunitarie
- Ha una funzione detox rispetto al fegato
- Migliora il metabolismo del ferro e del rame
- Migliora l'assorbimento del principio attivo AHCC®
A cosa serve l’AHCC®
NKLIFE AHCC® è un prodotto straordinario che migliora l’efficienza delle difese dell’organismo. È un composto estratto dal micelio del fungo Shiitake e si presenta in capsule vegetali o in soluzione orale, non contiene glutine ed è adatto anche ai vegetariani e ai vegani.
Grazie al peso molecolare molto basso, il principio attivo viene assimilato rapidamente dai globuli bianchi e rimette subito in moto le difese immunitarie.
ll Cordyceps è un altro alleato del sistema immunitario
Biolife Cordyceps sinensis è un prodotto che può essere assunto sia da chi segue una dieta onnivora, sia da chi ha un regime alimentare vegetariano o vegano.
È un ottimo sostegno per il sistema immunitario e supporta l’apparato respiratorio. È particolarmente indicato in caso di sindrome influenzale o di raffreddore perché combatte la debolezza e l’affaticamento.
Ha un elevato potere nutrizionale. È ricco di vitamine (B, E e K), sali minerali (fosforo, zinco, magnesio e ferro), di aminoacidi essenziali e contiene anche alcuni zuccheri.
Per la farmacologia contiene elementi molto interessati, come i nucleotidi (adenina, adenosina e citosina), la cordicepina, i polisaccaridi e gli steroli (in particolare l’ergosterolo, un precursore della vitamina D2).
Le proprietà del Cordyceps relativamente alle sindromi influenzali e alle malattie respiratorie
Biolife Cordyceps sinensis ha numerose proprietà. Esse investono diversi organi e loro funzioni. Nell’elenco che segue sono indicate le proprietà che interessano l’apparato respiratorio.
- Secondo diversi studi, favorisce l’ossigenazione dei tessuti, sostenendo la normale funzionalità delle prime vie respiratorie e potenzia le naturali difese dell’organismo, stimolando il sistema immunitario.
- È utile per combattere le condizioni che determinano affaticamento e debolezza, poiché potenzia l’energia fisica.
- Contribuirebbe al rilassamento delle pareti bronchiali e all’aumento del flusso ematico a livello del cuore. Per questa ragione avrebbe un ruolo protettivo rispetto al muscolo cardiaco, migliorando la circolazione vascolare e coronarica. È un antinfiammatorio, antivirale, antiossidante; utile quindi contro tutte le infezioni.
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