Esiste un collegamento tra diabete e parodontite

Collegamento tra diabete e parodontite

Le gengive  sono più a rischio di infiammazione se si ha il diabete. Lo ha messo in evidenza una recente ricerca, avvalorando altri studi condotti sull’argomento in precedenza. Con il diabete si corre un rischio due o tre volte maggiore di essere colpiti da una parodontite, una patologia che colpisce i tessuti dentali che divengono via via sempre più deboli. La conseguenza più estrema della parodontite avanzata o non curata è la perdita dei denti.

Il dato evidenziato dalla Società Italiana di Parodontologia e Implantologia riguarda anche chi ha già sviluppato una parodontite. Questi soggetti, che in Italia sono circa 8 milioni, hanno il 20% in più di probabilità di ammalarsi di diabete. Anche la terapia parodontale, in presenza della malattia metabolica, avrebbe, secondo la ricerca appena citata, minore efficacia.

Premesso che si tratta di malattie (parodontite e diabete) che vanno curate con i farmaci prescritti dagli specialisti, si può far qualcosa per evitare di ammalarsi.

Come si può prevenire la perdita dei denti?

Per quel che riguarda i denti, è noto che un’accurata pulizia aiuta a mantenere sane le gengive e intatto lo smalto, con minori possibilità di sviluppare delle carie. Lavare quindi i denti tre volte al giorno è l’ideale, così come è importante cambiare periodicamente lo spazzolino e usare, se possibile una volta al giorno, il filo interdentale. Questo strumento aiuta a tenere puliti gli spazi tra i denti e le gengive.

Come si può prevenire il diabete?

Quanto al diabete, uno stile di vita sano e attivo e una corretta alimentazione possono aiutare a tenere alla larga la malattia. In più si può ricorrere all’uso di integratori alimentari sia per rinforzare il sistema immunitario e le gengive, sia per controllare il senso di fame e il livello degli zuccheri nel sangue.

Quali Integratori supportano l'azione dei farmaci?

Nel caso in cui le patologie (diabete e/o parodontite) siano conclamate, gli integratori possono avere un ruolo di supporto ai farmaci. In questo senso sono sempre più usati. In ogni caso, in condizioni di salute ottimali hanno un ruolo di sostegno alla normale attività del sistema immunitario e possono essere d’aiuto agli altri organi, perché integrano sostanze che potrebbero essere carenti nell’organismo.

In questo periodo dell’anno un integratore di vitamina C, che fa bene anche alle gengive, è indicato contro i raffreddori di stagione ed è utile (tutto l’anno) per la normale crescita dei tessuti e delle cellule. È importante sapere che la vitamina C è un micronutriente che è necessario assumere attraverso il cibo. L’organismo infatti non riesce a immagazzinarla. Integrarla con dei prodotti ad hoc è quindi molto utile. La vitamina C è un potente antiossidante, favorisce l’assorbimento del ferro e promuove la produzione di collagene, utilissimo per la pelle. Partecipa al metabolismo delle proteine, alla guarigione delle ferite e aiuta a mantenere in salute le ossa, le cartilagini e i denti.

Biolife Vitamin C è un prodotto gluten free che contiene vitamina C di qualità 100%. È di facile assunzione perché in compresse e non ha effetti collaterali (gli eccessi di vitamina vanno comunque evitati). Chia Inkanat è invece un integratore che, tra le altre cose, migliora il livello degli zuccheri nel sangue, favorisce la digestione e dona energia. Maca Nera Inkanat è un altro prodotto dalle infinite proprietà, assolutamente benefico per il sistema immunitario. Il consiglio è sempre quello di rivolgersi al medico o al farmacista, per scegliere l’integratore più adatto alle proprie esigenze.