L’integratore NKlife AHCC, specifico per il sistema immunitario, aumenta le difese immunitarie contro ogni genere di virus influenzale.
Riguardo il COVID19, trattandosi di un virus nuovo, non vi sono degli studi che dimostrino l’efficacia di AHCC contro questo preciso virus. Tuttavia, questa è una molecola attiva nel supportare l’immunità innata contro una serie di specie virali infettive (HPV, virus influenzali, Herpes simplex, Varicella zoster, epatite B, HIV, West Nile Virus, Dengue).
Oltre ai classici integratori di vitamina C, vitamina D, magnesio, selenio e zinco, che concorrono ad aumentare l’efficienza del sistema immunitario contro infezioni batteriche e virali, può essere utile assumere anche un prodotto contenente la molecola AHCC, nota per le sue proprietà immunomodulanti e da tempo impiegata come coadiuvante nelle terapie oncologiche e per l’eradicazione del virus HPV che, nella donna, può provocare il temuto cancro delle cervice.
Composti immunomodulanti naturali possono essere di aiuto contro qualsiasi virus influenzale. L’AHCC, in particolare, è stato oggetto di numerosi studi preclinici e clinici e la sua efficacia è stata ampiamente provata anche nei casi di West Nile Virus, oltre che di alcuni virus dell’epatite e quelli classici influenzali.
Cosa sono i Coronavirus
I Coronavirus sono una specie di virus a RNA che causano sintomi alle vie respiratorie sia nell’uomo sia nei mammiferi e negli uccelli. La caratteristica principale dei virus ad RNA consiste nelle numerose mutazioni cui vanno incontro in maniera spontanea e periodica. Per questo i coronavirus possono essere particolarmente aggressivi e sconosciuti al sistema immunitario e causare bronchiti e polmoniti come la SARS del 2002, la MERS del 2012 e come si sta verificando in questo periodo in cui l’emergenza contagio sta interessando la maggior parte dei Paesi del mondo.
Il sistema immunitario fa fronte ad infezioni come questa con la risposta immunitaria innata, che mette in moto meccanismi di difesa aspecifici, reattivi contro qualsiasi patogeno. Essa ha un ruolo fondamentale nel contenimento dell’infezione perchè entra subito in azione, a differenza di quella adattativa, che si manifesta nel tempo con la produzione di anticorpi specifici.
Cellule dendritiche, macrofagi, linfociti NK sono le cellule coinvolte nella difesa aspecifica e svolgono diverse funzioni tra le quali: richiamo di ulteriori cellule immunitarie per attivare la produzione di anticorpi, uccisione delle cellule infette tramite enzimi citotossici e attivazione del processo di apoptosi e produzione molecole difensive come interferoni IL-6 e TNF-alfa.
Cosa è l'AHCC
La molecola è un estratto del fungo Shiitake, che attiva e modula i linfociti NK. L’azione di AHCC è fondamentale nelle fasi iniziali dell’infezione, in cui una pronta risposta da parte dell’immunità innata determina una corretta attivazione successiva della risposta adattativa, con la produzione di specifici anticorpi.
In occasione della diffusione dell’influenza aviaria sono stati condotti degli studi su modelli murini che hanno dimostrato come questa molecola fungina sia in grado di proteggerli dall’infezione, altrimenti mortale. Un ulteriore studio randomizzato su un gruppo di soggetti sani ha messo in luce come l’assunzione di AHCC dopo il vaccino antinfluenzale ha aumentato i livelli di linfociti NK e CD+8, rispetto ai soggetti del gruppo di controllo. Inoltre i soggetti che avevano assunto l’integratore presentavano un titolo anticorpale protettivo maggiore per l’influenza stagionale B.
Per prevenire il contagio influenzale e le sue eventuali conseguenze, oltre all’assunzione di AHCC, è opportuno tenere uno stile di vita sano e avere un’alimentazione equilibrata.
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