Le temperature raggiungono livelli record, non c’è refrigerio nemmeno durante le ore notturne. Il colpo di calore è dietro l’angolo. Se si sta attenti e si seguono poche essenziali raccomandazioni non solo lo si evita, ma si riesce anche a gestire al meglio il caldo.
Chi resta in città è maggiormente esposto ai rischi che le temperature elevate comportano. Le persone in genere più fragili, durante i mesi caldi, sono quelle in età avanzata, ma anche i bambini, le donne (soprattutto se in gravidanza o in menopausa), e chiunque sia affetto da una o più patologie.
Quali sono gli organi che soffrono maggiormente a causa del caldo
In realtà l’afa, determinata dagli alti tassi di umidità nell’aria, incide sulla salute di tutti. Le temperature altissime che si registrano generalmente tra luglio e agosto (soprattutto negli ultimi anni) deprimono le funzioni dell’organismo. Ne fanno le spese la respirazione, la capacità di resistenza alla fatica, che si abbassa notevolmente, e in particolar modo la circolazione sanguigna. L’attività cardiaca può essere messa a rischio dal gran caldo, se non si riprogramma la giornata.
Come si fa a rimodulare la giornata
Non sempre è possibile, ma spesso la tecnologia consente di modulare diversamente le attività della giornata. Lavorare nelle ore che precedono i picchi di calore o posticipare le attività di lavoro dopo le 18 può aiutare ad arginare gli effetti delle temperature record.
Cosa fare per evitare di esporre l’organismo ai rischi legati al gran caldo
- Fare pasti leggeri per non sovraccaricare l’apparato gastrointestinale è un altro modo per combattere il caldo. Bisogna alimentarsi correttamente, evitando cibi altamente calorici; comportano una digestione più lenta e più lunga. Mangiare poco e spesso è un altro suggerimento da seguire.
- È fondamentale mangiare tanta frutta: dall’anguria alle banane, dai kiwi (ricchi di vitamina C) alle albicocche (almeno finché sono ancora disponibili), dall’uva ai meloni, ai mirtilli. Sono frutti ricchi di vitamine e sali minerali e la loro assunzione garantisce una sana idratazione e l’apporto di micronutrienti capaci di contrastare gli effetti del caldo.
- Bere è essenziale. Preferire l’acqua e le bevande a base di frutta è meglio. Evitare quindi l’alcol e le produzioni industriali, fin troppo zuccherate. Per la merenda, una fetta di pane condito con olio extravergine d’oliva e pomodoro è senza dubbio preferibile a una brioche industriale.
- Se possibile, è consigliabile fare delle passeggiate (evitando le ore centrali della giornata) nell’acqua marina o al fiume, comunque in acqua fresca. È un’attività che fa bene alla circolazione del sangue.
- Un altro consiglio: quando si va sotto la doccia, è preferibile regolare la temperatura dell’acqua in modo che non sia troppo fredda. Appena tiepida è meglio, in questo modo si evitano gli sbalzi di temperatura. Sono frequenti quando si passa da ambienti non climatizzati ad ambienti con aria condizionata. Prima di entrare in uno di questi luoghi, se si è sudati, conviene asciugarsi per non sottoporre l’organismo a un repentino cambio di temperatura. Può essere molto nocivo.
- In casa creare un ambiente fresco, il più possibile, usando il deumidificatore (alternandolo con il condizionatore) oppure, in mancanza di un impianto di climatizzazione, cercando di sfruttare le correnti che si generano aprendo le finestre. Nelle ore più calde della giornata meglio chiudere le finestre e utilizzare il condizionatore o il raffrescatore.
- Bagnarsi i polsi con acqua fredda aiuta molto, così come vestirsi con abiti leggeri in fibra naturale.
Perché il caldo eccessivo fa male alla circolazione del sangue
Con il caldo, i vasi sanguigni si dilatano e ciò determina un abbassamento della pressione. Sono i vasi più piccoli quelli maggiormente interessanti dagli effetti del caldo. Il fenomeno delle gambe pesanti si verifica proprio in estate, più che in altri periodi dell’anno. Il caldo favorisce la stasi venosa e gli edemi. Ecco perché camminare nell’acqua può essere un ottimo sistema per evitare i gonfiori. Anche le docce fredde alle gambe sono molto salutari. Tenere le gambe dieci minuti sotto l’acqua corrente, fresca, è un ottimo sistema per rinfrescarsi e per aiutare la circolazione sanguigna.
Quali sono i principali sintomi di una cattiva circolazione
- Gonfiore a piedi, caviglie e gambe
- Formicolio a mani e piedi
- Crampi muscolari e alle articolazioni
- Mutamento del colore della pelle
- Pelle secca
Inoltre, una cattiva circolazione può determinare problemi digestivi (con dolore all’addome e diarrea), dolori articolari, stanchezza e disturbi cognitivi. Le vene varicose sono un’altra manifestazione dei disturbi circolatori.
Si può fare molto con i semplici accorgimenti citati, attraverso una sana alimentazione, con il movimento (la sedentarietà può peggiorare i problemi) e anche assumendo specifici integratori nutraceutici.
Perché assumere integratori nutraceutici come Biolife Gambe Leggere
Si tratta di sostanze che favoriscono le funzioni dell’organismo, compresa la funzione cardiaca, e aiutano a contenere la sensazione di affaticamento dovuta al caldo.
- Biolife Gambe Leggere combatte il gonfiore, la pesantezza e la stanchezza delle gambe
- Rende i capillari più resistenti
- Combatte la stasi venosa e gli edemi
- Ha proprietà antiossidanti
Cosa contiene Biolife Nitrox
Un altro prodotto utile per regolare la circolazione è Biolife Nitrox in capsule vegetali. L’integratore contiene estratto di maca peruviana, vitamine del gruppo B, minerali e aminoacidi. In caso di stanchezza fisica e mentale, ha un’azione tonico-adattogena.
L’ossido nitrico, derivato dall’arginina (contenuta nel prodotto) e altri cofattori, può essere un valido supporto alle terapie di malattie croniche, come quelle vascolari. L’ossido nitrico è un regolatore della pressione ematica. Prima di assumere Biolife Nitrox, soprattutto in questo periodo, è bene tuttavia consultare il medico. In particolar modo, in caso di problemi di pressione.
Tutti i benefici di Biolife Nitrox
- Aumenta il vigore, la resistenza e la vasodilatazione
- È un supporto alle terapie, soprattutto in caso di patologie vascolari
- Ha azione tonico-adattogena
- Contribuisce al regolare metabolismo energetico
- Zinco e selenio favoriscono la spermatogenesi e la fertilità
- Aumenta la produzione dell’ossido nitrico, migliora la circolazione e favorisce la vasodilatazione
Fonti: Ministero della Salute; ISS; Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri.
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