L’alopecia, ovvero il diradamento dei capelli, può avere diverse cause, per questo non vi è una soluzione unica e definitiva per tutti i casi.
Tre tipologie di alopecia:
- causa genetica: riscontrabile nei casi in cui vi è una familiarità della patologia, dà vita all’alopecia androgenetica. La causa, in verità, è doppia in quanto, a fianco di una predisposizione genetica di alcuni follicoli vi è anche l’azione su di essi di un ormone androgeno, il didrotestosterone. Nelle donne si manifesta più come un diradamento che come una calvizie mentre negli uomini compare in giovane età e può portare alla calvizie;
- cause psicologiche: legate allo stress, in questo caso si parla di alopecia psicogena. Nelle donne il fenomeno nervoso dà luogo ad un diradamento diffuso su tutto il cuoio capelluto mentre nell’uomo si assiste ad un fenomeno di diradamento generale con la comparsa di stempiature;
- causa autoimmune: il sistema immunitario riconosce i follicoli piliferi come nemici, scatenando un processo flogistico. Il capello cade e il follicolo entra in una fase di quiescenza. La forma più comune, che spesso va incontro ad una remissione spontanea è l’alopecia areata.
- terapie farmacologiche: chemioterapici, radioterapici, antitiroidei, betabloccanti, terapie ormonali. Al termine delle terapia si arresta la caduta e riprende la crescita;
- patologie come il Lupus, il Lichen Planus, tumori cutanei e infezioni batteriche. La forma più comune è l’alopecia cicatriziale.
Quale che sia la causa, la perdita dei capelli può portare alla depressione, è dunque un problema importante, soprattutto nella donna.
L'uso della melatonina nei casi di alopecia
La melatonina, usata principalmente per regolare il ciclo sonno-veglia in caso di insonnia o jet-lag, si è mostrata un valido supporto anche nella stimolazione della crescita del capello. Sebbene non si conosca ancora il meccanismo d’azione della molecola, i primi studi scientifici a supporto di questa tesi sono stati pubblicati e hanno reso ancora più interessante lo studio della melatonina, che pare avere potenzialmente molti impieghi.
Melatonina: come interagisce con il capello
Il capello è un pelo con una struttura leggermente diversa dagli altri peli. E’ composto da un bulbo pilifero, che si trova all’interno del follicolo e una parte che fuoriesce all’esterno. Il capello è un elemento vivo, dunque va incontro inevitabilmente alla morte.
Il fisiologico ciclo di vita del capello è di 2-6 anni. La crescita dei capelli avviene in tre fasi:
- anagen, la prima fase di crescita del capello che comprende le sottofasi della proliferazione e la fase della differenziazione;
- catagen, la fase di regressione del capello, in cui inizia a diminuire fino ad arrestare la propria attività mitotica;
- teologen, la fase di riposo del follicolo
I capelli, che vengono persi tutti i giorni, vengono sostituiti prontamente da quelli nuovi. Finchè il ciclo si svolge in modo regolare, sarà impossibile soffrire di calvizie. Nel momento in cui, per le cause sopra descritte, il ciclo dovesse diventare irregolare, si avrà il diradamento dei capelli.
La melatonina agisce a livello dei recettori presenti sul follicolo pilifero. Essa viene prodotta naturalmente dall’organismo al buio, condizione in cui la crescita degli annessi cutanei è più intensa.
Studio sull'efficacia della melatonina sulla ricrescita dei capelli
Lo studio che ha verificato l’efficacia della melatonina sulla ricrescita dei capelli, ha somministrato su pazienti affetti da alopecia riconducibile a cause diverse, un integratore orale della molecola per diverse settimane, poichè è necessario che agisca sul bulbo in modo costante e continuativo, per ottenere degli effetti evidenti. La differenza nella ricrescita del capello, nei soggetti che hanno assunto l’integratore, è stata statisticamente significativa. Pare quindi che, indipendentemente dalla causa scatenante il disturbo, la melatonina sia in grado di agire positivamente sul paziente, inducendo la ricrescita dei capelli. Naturalmente lo studio preso in esame non è sufficiente per affermare con assoluta certezza che la melatonina possa essere efficace in tutti i casi; per conferma dovranno essere pubblicati ulteriori e più specifici studi.
Assumendo la melatonina per l’alopecia, bisogna comunque tenere presente che essa ha effetto anche sul ciclo del sonno, quindi va assunta in dosi adeguate e solamente la sera, per evitare di avere sonno durante le ore diurne.
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