Ha un aspetto denso e gelatinoso e serve alle chiocciole per spostarsi agevolmente, anche in verticale. Per la nostra pelle è invece un potente anti-age, rimpolpante, idratante, liftante e lenitivo. Si tratta del muco polisaccaride della chiocciola (in particolare la varietà Helix Aspersa), comunemente definito bava di lumaca.

Quando le ‘lumache’ si muovono lasciano dietro di sé una scia che l’uomo è in grado di trasformare in benessere. Quella sostanza gelatinosa e non troppo attraente all’occhio umano viene raccolta, generalmente con metodi cruelty free, cioè non dannosi per i gasteropodi (la famiglia cui le lumache appartengono) e lavorata, quindi inserita all’interno di composti per la pelle.

Può trattarsi di creme per il viso, per le mani, per il contorno occhi, per il corpo, e di altri prodotti. La sostanza gelatinosa, utilissima alla pelle umana, consente al mollusco di non subire lacerazioni durante i suoi spostamenti. È un po' come un film protettivo che garantisce alla chiocciola anche l’aderenza alle superfici. Tiene costantemente idratato il piccolo e grazioso animale, impedendogli di ferirsi nel passare da un muro a un pavimento, dall’erba alle mattonate dei marciapiedi.

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A quando risale l’uso in cosmetica della Bava di Lumaca

Non c’è una data precisa, tuttavia l’uomo conosce sin da epoche remote le proprietà del muco. Negli ultimi anni, con l’esplosione della ricerca su sostanze e materiali ecocompatibili, nei più diversi ambiti, il muco di chiocciola è tornato prepotentemente all’attenzione delle case produttrici di cosmetici.

La bava viene prodotta nell’area del piede espanso del mollusco

C’è giustamente una maggiore attenzione da parte dei consumatori alla composizione delle creme e degli altri cosmetici. Si cerca prevalentemente la sostanza di origine naturale, il prodotto ecofriendly che non danneggi l’ambiente. In questo contesto si inserisce l’impiego su larga scala della sostanza prodotta dalle ghiandole del piede espanso della chiocciola.

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Anche Ippocrate conosceva le proprietà della sostanza prodotta dalle chiocciole

Ripercorrere brevemente la storia della bava di lumaca significa citare Ippocrate, il padre della medicina, che utilizzava la sostanza allo scopo di lenire le infiammazioni della pelle. La medicina medievale la impiegava per la cura dei disturbi dello stomaco e per la cicatrizzazione delle ferite. Le sue proprietà antietà sono state scoperte solo “recentemente”, praticamente per caso. Gli allevatori cileni di lumache avevano tutti una pelle straordinariamente bella; l’osservazione del fenomeno spinse molti ricercatori a indagarne le ragioni, ponendo sotto la lente del microscopio le lumache e i loro prodotti. Nacquero così i cosmetici a base di bava di lumaca. Oggi sono creme molto diffuse e dalle composizioni che ne esaltano i principi attivi.

La Bava di Lumaca è un potente rassodante, con effetti lifting

Il suo potere rassodante e antinvecchiamento ha eletto la Bava di Lumaca a ingrediente da tenere a tutti i costi nell’armadietto del bagno. Per una pelle liscia, soda e idratata non si può fare a meno delle creme a base di muco. Sono disponibili anche prodotti che ne contengono al 95% puro. Se ne fa l’uso migliore applicandolo sulla pelle del viso, ma anche su quella di altre parti del corpo (es. le mani).

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Dove non ti aspetti la Bava di Lumaca

Nei colliri e nei prodotti da ingerire. Quali? Nei composti oftalmici che il medico prescrive in caso di occhio secco può trovarsi, tra gli ingredienti, la snail secretion filtrate. La bava viene ovviamente purificata prima di essere impiegata nella preparazione di qualsiasi prodotto. L’ingrediente frutto del movimento delle chiocciole si può trovare anche in alcuni sciroppi per la tosse, proprio per le proprietà lenitive e cicatrizzanti. Abbiamo citato due dei tanti esempi che sarebbe possibile elencare, esempi di prodotti di uso comune contenenti muco di chiocciola.

Bava di Lumaca per il contorno occhi

In prodotti come Bavalife Contorno Occhi la bava di lumaca è divenuta, sapientemente miscelata agli altri elementi, un gel cosmetico. Acido ialuronico, centella e caffè verde completano la formula che prevede il 90% di bava di lumaca pura.

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A cosa serve il Contorno Occhi

• Interviene su borse e occhiaie, fastidiosi segni di fatica, di sonno scarso e del tempo.
• Borse e occhiaie si riducono.
• La pelle intorno agli occhi si rilassa, lo sguardo appare più fresco.
• Riduce il rossore sotto gli occhi.
• Distende le rughe con effetto lifting.

A cosa serve l’Aloe Vera presente nella composizione

Poiché si tratta di una zona delicata (la pelle intorno agli occhi), l’aloe vera ha la funzione di decongestionare intervenendo, in sinergia con la bava di lumaca, su borse e occhiaie. Attenua il gonfiore e dona una maggiore elasticità ai tessuti, nutre e contribuisce a levigare la pelle. Le rughe si attenuano e diventano un elemento trascurabile, non riescono cioè a compromettere l’armonia dell’ovale.  

Nei prossimi contenuti: altri particolari importanti e consigli sulla sostanza che viene impropriamente definita bava di lumaca. Sarebbe più corretto il complemento di specificazione ‘di chiocciola’. Vedremo perché.

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