L’AHCC contro il morbo di Crohn e altre patologie

Jul 15, 2021Nutraceutica Biolife
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L'AHCC, è una sostanza naturale prodotta dal fungo Shittake. I dati di alcune ricerche dimostrano che la molecola è uno stimolante del sistema immunitario. Per conservare in buona salute le difese dell’organismo è necessario avere uno stile di vita sano e un’alimentazione corretta. Assumere un integratore alimentare a base di AHCC può essere un ottimo aiuto, per l’organismo. Un sostegno offerto al sistema immunitario nel momento in cui si manifestano malattie autoimmuni, alcune malattie infettive o alcune tipologie di cancro.

Cosa è l'AHCC

L’AHCC è un polisaccaride (cioè una molecola composta da una serie di zuccheri) estratto da alcuni ibridi del fungo Shitake. Così è definito in ambito gastronomico, il suo nome scientifico, invece, è Lentinula edodes; è il secondo fungo commestibile più consumato al mondo. Cresce in Cina e in Giappone. Il suo estratto AHCC risulta essere un integratore completamente naturale.

La molecola costituisce un nutrimento per varie famiglie di globuli bianchi che, assorbendola, si riproducono più velocemente e sono più attive del normale.

Il rapporto tra il consumo dell'AHCC e l’aumento delle cellule del sistema immunitario sarebbe stato riconosciuto dalla medicina.

AHCC e globuli bianchi

Nel caso delle patologie croniche, l'AHCC nutre i globuli bianchi, aumentandone la popolazione e quindi predisponendo l’organismo a risposte migliori. I globuli bianchi non sono tutti uguali, ma alcuni sono specializzati nel contrastare specifiche patologie, come il morbo di Crohn, la colite ulcerosa, l'artrite reumatoide e anche le malattie infettive cronicizzanti e alcuni tipi di neoplasie.

L’integratore a base di AHCC non sostituisce in alcun modo i farmaci, ma è un sostegno efficace che, in diversi casi, ne supporta l’azione. 

AHCC e il morbo di Crohn

Con l'AHCC si possono controllarne i sintomi del morbo di Crohn: quando si assume l’integratore, l'aumento dei globuli bianchi si affianca alla diminuzione dell'attività infiammatoria nell'intestino e quindi a una riduzione dei dolori e della diarrea. Nel trattamento della colite ulcerosa, il polisaccaride è in grado di ridurre l’infiammazione.

La riduzione dei processi infiammatori favorita dalla somministrazione di AHCC si verifica anche nei pazienti affetti da artrite reumatoide, altra malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca direttamente l'organismo. Grazie alla molecola AHCC la malattia può avere un decorso più lento. In tutte le infezioni croniche, l’assunzione di integratori a base di questo polisaccaride risulta sempre utile alla riduzione dei sintomi.

Terapie tradizionali e l'assunzione di AHCC

Le terapie tradizionali cercano di distruggere l'agente infettante e di produrre un'azione antinfiammatoria (cioè evitare che il sistema immunitario combatta); l'AHCC, invece, migliora lo stato del sistema immunitario mettendo l'organismo in una situazione di vantaggio rispetto agli agenti infettanti.

Nelle terapie prescritte per combattere alcune forme di cancro, l'integratore stimola i linfociti NK, i quali sono in grado di distruggere autonomamente le cellule neoplastiche.

Inoltre, i chemioterapici tradizionali tendono a inibire l'azione del sistema immunitario che, di conseguenza, risulta meno attivo: l'AHCC compensa questa condizione, contenendo gli effetti collaterali della chemioterapia e migliorando lo stato di salute generale del paziente.

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