La gastrectomia totale è un intervento chirurgico complesso che prevede la rimozione completa dello stomaco. Si tratta di una procedura importante, solitamente indicata in caso di patologie gravi dello stomaco, e richiede un’attenzione particolare sia nella fase operatoria che nel periodo di recupero.
Come si esegue la gastrectomia totale?
L’operazione può essere condotta attraverso due tecniche principali. La prima è la chirurgia tradizionale, che comporta un’incisione sull’addome sotto il diaframma per rimuovere lo stomaco. La seconda, meno invasiva, è la chirurgia laparoscopica, che prevede piccole incisioni e l’uso di un laparoscopio per guidare il chirurgo durante l’intervento.
Dopo la rimozione dello stomaco, l’esofago viene collegato al digiuno tramite esofago-digiunostomia. In alcuni casi, si crea una neo-sacca gastrica usando una parte dell’intestino per sostituire le funzioni dello stomaco.
Perché si esegue la gastrectomia totale?
- Ulcere gastriche gravi: quando le terapie falliscono o si verificano emorragie importanti.
- Sindrome di Zollinger-Ellison: eccesso di acido gastrico dovuto a tumori nel pancreas e duodeno.
- Poliposi adenomatosa familiare (FAP): alto rischio di tumori gastrici in soggetti predisposti.
- Gastroparesi grave: difficoltà nello svuotamento dello stomaco che non risponde ai trattamenti.
- Malformazioni e infezioni croniche: condizioni che danneggiano lo stomaco rendendo necessaria la rimozione.
Decorso post-operatorio e alimentazione
Dopo l'intervento il paziente deve seguire un periodo di riposo e monitoraggio continuo per prevenire complicazioni come infezioni o emorragie. L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel recupero:
- Fase iniziale: nutrizione tramite sondino per garantire l'apporto di nutrienti.
- Fase di transizione: introduzione di liquidi e cibi semisolidi come brodi e yogurt.
- Fase avanzata: graduale reintroduzione di cibi solidi facilmente digeribili.
Esempio di dieta post-gastrectomia
Pasto | Cosa mangiare |
---|---|
Colazione | Latte scremato, pane morbido con miele |
Spuntino | Yogurt magro o frullato di frutta |
Pranzo | Risotto con verdure cotte, formaggio magro |
Spuntino | Yogurt naturale |
Cena | Carne bianca o pesce magro, verdure cotte |
Integrazione nutrizionale e amminoacidi essenziali
Dopo una gastrectomia totale l’integrazione è fondamentale per evitare carenze. Particolare attenzione va data a vitamina B12, ferro, calcio e vitamina D. L'integratore Biolife Ammino Plus, ricco di amminoacidi essenziali e non essenziali, supporta la massa magra e il benessere psico-fisico grazie alla presenza di triptofano, tirosina e fenilalanina.
Con un’attenta alimentazione, il supporto medico e una corretta integrazione, il recupero dopo gastrectomia può essere più sereno e completo.
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